sabato 19 gennaio 2008

Nostalgia canaglia















Cos’è la memoria? “Ciò che fa rivivere nell’animo il passato; documento, testimonianza, ricordo”. Questa definizione del dizionario Garzanti dà un’idea ampia di cosa può essere la memoria. Un termine ormai usato frequentemente per indicare qualcosa che “conserva” informazioni. Mai come in questi ultimi tempi appare chiaro un bisogno smisurato di ricordare ciò che eravamo, ciò che facevamo e “cosa c’era” un po’ di anni fa. Magari venti anni fa. Già, gli anni ‘80, i mitici anni ‘80, quelli delle Polaroid, del cubo di Rubik, dei trasferelli, del Commodore 64, dei Duran Duran, del Subbuteo, delle gonne a palloncino, del Monclair, delle patatine con dentro la sorpresa, dei ghiaccioli a 200 lire; e ancora quelli dei telefilm americani, del Supertelegattone, di E.T. e Ghostbusters, del gioco del “Quindici”, di Carlo e Diana sposi, della Perestrojika, di Giovanni Paolo II, del muro di Berlino e di Sandro Pertini e il suo celebre “non ci prendono più” mentre Zoff alza la coppa al cielo. “Cosa resterà di questi anni ‘80?” si cantava all’epoca. Cosa se ne è andato, invece? Siamo o no sempre i “campioni del mondo”? Sanremo è ancora Sanremo? E il presidente degli Usa ha il medesimo cognome di allora? Ormai è certo: i paninari sono tra noi.



Federico Boccadoro
La Piazza
Gennaio 2008

Nessun commento: