Nidi, passi da gigante
Ponte Galeria
In un vecchio casale ristrutturato, il 22esimo asilo del Municipio Roma XV
La struttura scolastica va a coprire un’area del territorio comunale quasi completamente priva di servizi per la prima infanzia
Il Municipio Roma XV si conferma leader nel campo dei servizi per la prima infanzia. A confermare questa affermazione è la nascita di un nuovo asilo nido (il 22esimo nel territorio, il decimo solo negli ultimi tre anni), quello di Ponte Galeria, a ridosso della Nuova Fiera di Roma.
Ricavato da un vecchio casale d’epoca sulla via Portuense, il nido, che potrà ospitare fino a 69 bambini da zero a tre anni, è circondato da un bellissimo giardino con tanto verde e numerosi alberi da frutto. Al suo interno l’edificio conserva la pianta originaria, con le travi in legno tipiche delle costruzioni di campagna.
Grazie a questa nuova struttura si è compiuto un ulteriore passo in avanti per abbattere le liste d’attesa delle domande d’iscrizione presentate: ad oggi, fanno sapere dal Municipio, sono 120 i bimbi fino a tre anni ancora alla ricerca di un posto, a fronte di 1.100 domande presentate.
“Abbiamo largamente superato le soglie del protocollo di Lisbona che impone una copertura dei servizi di almeno il 33% della popolazione avente diritto – ha affermato un raggiante Gianni Paris, presidente del Municipio Roma XV – . C’è motivo di essere soddisfatti e guardare fiduciosi al futuro: questa di Ponte Galeria è una delle strutture più belle di tutta la città e sorge in un quartiere nel quale nei prossimi anni sono previsti altri interventi importanti: qui alla Piana del Sole, infatti, arriveranno presto altri servizi per la scuola, per i trasporti, per la cultura e per il tempo libero e faremo di tutto affinché gli abitanti di questa zona, un tempo considerati esterni alla città, possano sentirsi a tutti gli effetti cittadini di Roma”.
Il nuovo asilo di Ponte Galeria va a coprire un’area del territorio comunale quasi completamente priva di servizi per la prima infanzia. “Con questo che inauguriamo, la rete dei nidi pubblici a Roma raggiunge quota 185 – ha dichiarato l’assessore alle Politiche educative e scolastiche Maria Coscia – raddoppiando di fatto i posti dal 2001”.
Proprio quell’anno fu varato il Piano straordinario per gli asili nido che oggi ha raggiunto tre importanti obiettivi: l’incremento dei servizi con assoluta centralità dell’offerta pubblica, la stabilizzazione di lavoratori e i costi invariati.
“Mai come in questi anni abbiamo realizzato così tanti asili nido a Roma – ha sottolineato l’assessore comunale alle Politiche dei lavori pubblici Giancarlo D’Alessandro –. Ciò è stato possibile grazie anche al contributo di ottimi ingegneri. Quelli raggiunti sono ottimi risultati, ma non bastano: accanto ai servizi per la scuola è necessario far crescere anche i quartieri. Per quanto riguarda la zona di Piana del Sole, posso affermare che siamo vicini finalmente alla realizzazione della fermata del treno e che abbiamo intenzione a breve di recuperare la via Portuense, gravata dal traffico del Comune di Fiumicino, chiedendo alla Regione uno stanziamento per il prolungamento della complanare oltre la Fiera di Roma”.
Federico Boccadoro
La Piazza
Gennaio 2008