Nelle campagne dell'Accattone
Quattro giorni, tra incontri, film, spettacoli teatrali, mostre fotografiche alla biblioteca del Trullo in via Monte delle Capre e al teatro Arvalia in via Quirino Majorana, per ricordare Pier Paolo Pasolini a trentadue anni dalla sua scomparsa.
Questa l’iniziativa del Municipio Roma XV con il sostegno dell’assessore alla Cultura del Comune di Roma Silvio Di Francia, organizzata dal 22 al 25 novembre scorsi con l’intento di rafforzare un’identità culturale del quartiere, ieri periferia anonima e oggi centro aggregativo di etnie e culture diverse. Al Trullo Pasolini ambientò uno dei suoi film più celebri, “Uccellacci e Uccellini”, girato nelle campagne che circondano ancora il quartiere. è proprio in quelle campagne, sulla collina che da Montecucco arriva fino alla torre Righetti, si è svolta una passeggiata organizzata dall’associazione “Insieme per il Trullo” nel corso della serie di eventi culturali intitolata “Storie di vita”.
Al grande artista è stato inoltre dedicata una tavola rotonda intitolata “Pasolini e la periferia”, una mostra fotografica e una serie di proiezioni di alcuni celebri film tra i quali “Il Vangelo secondo Matteo” e “Mamma Roma”.
Due gli spettacoli teatrali in memoria del regista: una performance di Sarina Aletta sulla vita e l’anima del poeta, memoria dei testi poetici e testimonianze inedite di personaggi legati alla sua vita; “P.ianoforte P.er Pasolini”, andato in scena al teatro Arvalia, a cura di Gianluca Bottoni con Alessia Olivetti e brani accompagnati dalla musica al pianoforte di Francesco Paniccia.
Nel corso delle quattro giornate di eventi è stato lanciato anche un concorso letterario sul tema delle multietnicità che troverà il suo epilogo nel mese di novembre del prossimo anno.
Federico Boccadoro
La Piazza
Novembre 2007
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