“Parlare Musica” ricordando Faber
Il cantautore genovese rivive nelle note e nelle parole dei giovani musicisti e poeti che parteciperanno al tradizionale evento culturale organizzato alla Magliana dal 28 al 30 giugno 2007
Torna anche quest’anno l’immancabile appuntamento con il “Premio Fabrizio De André” che avrà luogo com’è ormai tradizione all’interno dell’omonima piazza dedicata al cantautore genovese, nel “cuore” della Magliana.
L’iniziativa rientra nella programmazione dell’estate romana e raduna per tre sere appassionati di musica italiana e amanti del grande cantautore genovese, scomparso nel 1999.
Dal 28 al 30 giugno, si svolgerà la sesta edizione di “Parlare Musica” organizzato dal Municipio Roma XV insieme alla Fondazione Fabrizio De André di Dori Ghezzi.
Nato nel 2002 da un’idea del presidente del XV Municipio Gianni Paris, il Premio in questi anni è cresciuto così tanto da assumere una fisionomia nazionale e da attrarre proprio quegli artisti che con “Faber” sono cresciuti e artisticamente maturati.
Basti pensare che tra i tanti ospiti che hanno partecipato alle scorse edizioni del Premio ci sono nomi illustri come Sergio Cammariere, Max Gazzè, Teresa De Sio, Piera Degli Esposti, Eugenio Finardi, Morgan, Marcello Murru, Mauro Pagani, i Negramaro, Peppe Barra, Dolcenera, Nicky Nicolai, Mario Venuti, Rocco Papaleo e Francesco Baccini.
Gli ospiti dell’edizione di quest’anno, nel momento in cui andiamo in stampa, sono ancora “top secret”, ma di sicuro non mancheranno figure di spicco della canzone italiana e del panorama artistico nostrano. Pensato per far emergere e far conoscere al grande pubblico giovani cantanti e gruppi musicali emergenti e per dare l’opportunità a nuovi poeti di poter ascoltare, su quel palco, le proprie opere direttamente dalla voce di grandi attori e personaggi dello spettacolo, il Premio si articolerà in tre sezioni: una prima sarà dedicata alla “canzone d’autore”, una seconda al “miglior interprete” e una terza alla “poesia”.
Una giuria di alto livello professionale, presieduta dalla moglie del cantautore Dori Ghezzi, selezionerà i vincitori, ai quali andrà un premio in denaro di 2000 euro e un sostegno alla promozione artistica.
Come nelle precedenti edizioni, verrà data pari rilevanza allo spazio dedicato alla poesia, forma espressiva nella quale Fabrizio De André ci ha lasciato dei segni indelebili e alla musica, arte nella quale il cantautore si cimentò sin da bambino, stravolgendo con i suoi contenuti quella che fino alla sua affermazione era stata la musica italiana tradizionale.
A vincere l’edizione dello scorso anno per la sezione “canzone d’autore” furono gli otto ragazzi e le due ragazze della band “Monopolio di Stato” con la canzone “Le peggio frasi di Prévert”. Il premio come “miglior interprete” andò invece al giovanissimo toscano Alfredo Marasti, classe 1990, che sin dall’età di 12 anni è intento a scrivere canzoni.
Federico Boccadoro
"La Piazza"
del 31 maggio 2007
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